Sappiamo tutti che non possiamo rimanere giovani per sempre, ma non sarebbe fantastico se potessimo mantenere una pelle radiosa come quella dei nostri 20 anni? Certo, l’invecchiamento è una parte naturale della vita e non dovremmo vergognarci dell’età che abbiamo. Ma quando guardiamo le celebrità, non possiamo fare a meno di chiederci come facciano a mantenere una pelle così tonica e luminosa anche dopo i 50 anni. Per non parlare di Meryl Streep, che a 70 anni appare più radiosa che mai! Ecco il loro segreto: uno stile di vita sano.
L’ambiente in cui viviamo e le scelte che facciamo ogni giorno possono causare un invecchiamento precoce della nostra pelle. Ma adottando alcune misure preventive, possiamo rallentare gli effetti del tempo sulla nostra pelle.
Di cosa ha davvero bisogno la pelle?
La pelle è l’organo più grande del corpo e, secondo un rapporto del 2021, in noi è più spessa e robusta rispetto agli altri mammiferi. In breve, ha un ruolo maggiore rispetto alla pelle delle nostre controparti pelose.
La più importante è la sua funzione di barriera, che protegge l’organismo da: agenti patogeni, compresi virus e batteri, raggi UV, minacce chimiche provenienti dall’ambiente, disidratazione. “È importante capire che la pelle è un riflesso di tutto ciò che accade all’interno”, afferma Viktoryia D Kazlouskaya, MD, PhD, dermatologa clinica presso l’Università di Pittsburgh.
“Se vostra madre e vostra nonna avevano un aspetto giovane a 40 e 50 anni, è probabile che anche voi abbiate lo stesso aspetto se vi prendete cura di voi stessi. Ci sono molte cose che non si possono controllare. Tuttavia, si può fare del proprio meglio per prendersi cura della propria pelle, indipendentemente da ciò che dicono le ciglia”, continua l’esperta.
Il modo in cui ci nutriamo influisce sulla nostra pelle?
Sicuramente vi sarà capitato di attraversare periodi impegnativi in cui mangiare di corsa, idratarsi in modo scorretto o magari bere troppe tazze di caffè o bevande gassate hanno lasciato segni sul vostro corpo. La pelle non rimane morbida, elastica e sana se non ci prendiamo cura di noi stessi e non la curiamo adeguatamente. Ecco perché gli scienziati hanno approfondito il legame tra alimentazione e condizioni della pelle, individuando esattamente cosa la mantiene giovane e come potete farlo anche voi.
La conclusione è stata che alcune vitamine, carotenoidi, tocoferoli, flavonoidi, acidi grassi omega-3, alcune proteine e lattobacilli, oltre a una serie di estratti di piante, possiedono potenti proprietà antiossidanti. Di conseguenza, i loro estratti sono oggi ampiamente utilizzati nel settore della cura della pelle, sia come agenti topici che come integratori orali.
Secondo una revisione di diversi studi, le sostanze più importanti che mantengono giovane la nostra pelle sono:
Vitamina C. Chiamata anche acido L-ascorbico, è il più importante antiossidante. La vitamina C stabilizza la struttura del collagene, svolge un ruolo nella sintesi del colesterolo, nell’assorbimento del ferro e aumenta la biodisponibilità del selenio.
Ma l’organismo non è in grado di sintetizzarla naturalmente, per cui è necessario un apporto dietetico adeguato. Se non avete paura, le fonti naturali più ricche sono gli agrumi, il ribes nero, le more, la guaiava, il peperoncino o il prezzemolo.
Vitamina E. Il tocoferolo è uno spazzino dei radicali liberi, in particolare dell’ossigeno singoletto altamente reattivo. Come la vitamina C, è un antiossidante naturale endogeno non enzimatico. Le due vitamine agiscono in modo sinergico. L’assunzione di prodotti naturali con vitamina E aiuta a combattere l’invecchiamento cutaneo. Applicata topicamente riduce l’eritema, ripara le cellule scottate dal sole e i danni cronici della pelle indotti dai raggi UVB.
Quantità maggiori di tocoferolo sono disponibili negli oli di mais e di soia, nel germe di grano, negli oli di semi di girasole e di cartamo.
Nell’ultimo decennio i polifenoli hanno attirato l’attenzione della comunità di ricerca anti-invecchiamento, soprattutto per le loro proprietà antiossidanti. Sono direttamente coinvolti negli eventi regolatori centrali associati alla sopravvivenza e all’invecchiamento delle cellule, hanno la capacità di proteggere la pelle dagli effetti negativi dei raggi UV, proteggono attenuando lo stress ossidativo e sopprimono l’infiammazione.
Grazie alla loro disponibilità negli alimenti, la loro assunzione totale può arrivare fino a 1 g al giorno, un valore molto più alto rispetto a tutte le altre classi di sostanze fitochimiche e antiossidanti alimentari conosciute. Si trovano soprattutto nella frutta, in particolare nella buccia dell’uva (resveratrolo), in verdure come cipolle e pomodori, nei cereali, nel cioccolato, in alcune spezie come la curcuma. Fonti di assunzione di polifenoli totali sono anche i succhi di frutta, il tè verde e il vino rosso.
Il coenzima Q10, simile alle vitamine, viene sintetizzato dall’organismo. Si trova principalmente nell’epidermide, dove agisce in combinazione con altre sostanze enzimatiche come barriera iniziale all’attacco ossidativo.
Le principali fonti alimentari di CoQ10 sono i pesci grassi (come il salmone e il tonno) e i cereali integrali. Essendo una sostanza liposolubile, viene assorbita meglio se assunta con pasti ricchi di grassi. Sebbene la quantità necessaria al corpo umano possa essere ottenuta attraverso una dieta equilibrata, sono disponibili sul mercato diverse forme di CoQ10 come integratore, tra cui capsule di gel morbido o compresse.
Probiotici. Il termine probiotico è definito come “microrganismi vivi che, se consumati in quantità adeguate, conferiscono un effetto salutare all’ospite”. I più comunemente utilizzati sono gli enterococchi, i lattobacilli e i bifidobatteri, che sono residenti naturali del tratto intestinale.
Gli studi clinici condotti sui batteri probiotici suggeriscono che essi possono contribuire a mantenere l’omeostasi cutanea modulando il sistema immunitario. Inoltre, una dieta prebiotica riduce la risposta allergica della pelle a vari stimoli.
Acidi grassi essenziali (vitamina F): sono acidi grassi polinsaturi a catena lunga derivati dagli acidi linolenico, linoleico e oleico, che non possono essere prodotti dal corpo umano e devono essere assunti con la dieta quotidiana.
Gli studi dimostrano che una maggiore assunzione di acido linoleico è stata associata a una minore probabilità di secchezza senile e atrofia cutanea e che gli integratori alimentari ricchi di acidi grassi polinsaturi omega-3 riducono l’infiammazione indotta dai raggi UV.
Sono presenti in diverse fonti alimentari, come pesce e crostacei, semi di lino, canapa, olio di soia o di canola, semi di chia, sesamo, zucca o girasole, verdure a foglia e avocado. Si trovano anche negli integratori alimentari, alcuni dei quali possono essere arricchiti con calcio, ferro o vitamine A, B1, B2, B3, C o D.
Vi preoccupate di assumere integratori alimentari, ma dedicate abbastanza tempo alla cura della pelle?
Solo su Instagram ci sono oltre 500 milioni di foto nella sezione bellezza e i social media sono saturi di influencer che non sono necessariamente esperti di cura della pelle. Questo può dare l’impressione che siano necessari tonnellate di prodotti e ingredienti per avere una pelle sana, ma non è così.
Alcune persone dedicano 45 minuti o più al mattino prima di uscire di casa o la sera al momento di andare a letto, per altre sono sufficienti 10 minuti. Tuttavia, la cura della pelle non deve essere complicata, dice la dottoressa Kazlouskaya. Basta trovare il prodotto di bellezza più adatto a noi e utilizzarlo al meglio.
Ovviamente, conoscere il proprio tipo di pelle può essere d’aiuto. Se la vostra carnagione è secca, la pelle del vostro corpo tenderà allo stesso modo. La pelle lucida è di solito grassa e se alcuni saponi irritano la vostra pelle, probabilmente è sensibile. Sapendo questo, potete scegliere i prodotti e gli ingredienti più adatti alla vostra pelle.
Se avete già fatto i conti con l’alimentazione e l’idratazione, ma non avete ancora scelto una crema per il corpo, vi consiglio i prodotti per la cura del corpo di VivaNatura. Come tutte le formule Leonard Radutz, sono al 98% naturali e di origine naturale, privi di parabeni e lavorati a freddo per sfruttare al meglio le qualità di ogni composto bioattivo.